Esce nelle sale Trascendence

Uno dei film più interessanti del genere fantascienza che stanno proiettando nelle sale è Trascendence, di Wally Pfister, direttore della fotografia dei film di Christopher Nolan.
Il dr Caster è uno dei più brillanti studiosi nel settore dell'intelligenza artificiale, il quale sta lavorando sul progetto Pinn, un sistema avanzato basato sull'autocoscienza.
Ma quando un attentato da parte dei terroristi che mirano a bloccare lo sviluppo del progetto lo porta in fin di vita, la moglie, studiosa anche lei, sottopone la mente del marito al medesimo procedimento caricando Pinn nel cervello umano dello scienziato.
L'esperimento avrà successo e porterà la mente di Caster ad avere accesso illimitato ad internet, cominciando a pianificare la propria esistenza ed il proprio potenziamento.
Ma la frangia rivoluzionaria si opporrà cercando di bloccare i piani del dottore.
Il termine trascendenza sta per ''singolarità'',  cioè quella teoria futurologica secondo cui  l'evoluzione dell'intelligenza umana, supportata da quella artificiale supererà la nostra comprensione di essa fino ad arrivare ad un livello superiore.
Si tratta di un film molto suggestivo, che mescola sapientemente tradizione ed innovazione. Tradizionale è la contrapposizione della tecnologia con l'umanità (il rapporto uomo-macchina), mentre è innovativo il modo in cui la storia viene sviluppata. Infatti non vengono messi gli uomini in contrasto con il mondo artificiale, ma il regista fa una scelta diversa, creando un artificiale molto umano, mentre è la razza umana a dividersi in fazioni in contrasto tra di loro. Inoltre Pfister è chiaramente dalla parte della tecnologia, e lo si capisce dal tipo di recitazione, con un gelido Johnny Depp, mentre dà colore quasi umano alle macchine.
Il presupposto con il quale inizia il film, cioè un mondo ormai privo di tecnologia, potrebbe essere concepito dal regista come il rischio a cui l'uomo potrebbe incorrere, a causa delle fobie che l'uomo stesso produce.

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