Lo smartphone in 3D

Un altro colosso ci porta una nuova creatura tecnologica: lo smartphone in 3D. Proprio come nel film di Spielberg Minority Report  verrà usata una interfaccia ad ologrammi al posto del touchscreen, qualcosa di veramente rivoluzionario. In altri termini basterà toccare le immagini proiettate in aria per  dare i comandi al dispositivo elettronico.
Fantascienza, forse, ma se fosse così Jeff Bezos potrebbe avere in mano proprio quello che serve in un mercato che cresce ancora in numero e valore, senza però fare registrare vere novità tecnologiche degne di nota. Tanto che i primi smartphone lanciati nel 2014, i modelli top di Sony, Samsung e Htc sono sostanzialmente versioni rivedute e corrette dei modelli dello scorso anno, che già non erano passati alla storia dei gadget per le innovazioni introdotte. L’interfaccia 3D invece potrebbe essere davvero il balzo in avanti più importante dopo la diffusione del touchscreen: qualche anno fa ci aveva provato lG, ma i risultati non furono convincenti, ora pare che anche Google ci stia pensando, e Apple ha già registrato brevetti simili. E la sfida con l'azienda di Cupertino continua, dopo l'annuncio di Fire TV.
Col lancio dello smartphone, Amazon entrerebbe in mercato affollato e molto competitivo, dominato da Apple e Samsung , lasciando agli altri produttori  guadagni irrisori. Ma Bezos avrebbe un’altra freccia al suo arco: la pubblicità. Potrebbe infatti raccogliere i dati dell’utente, e grazie al servizio Prime potrebbe arrivare a casa nel giro di qualche ora. Magari con un drone.  

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